gassho zukuri Shirakawa Go, Giappone, Cabiria Magni

Giappone: dormire a Shirakawa-Go

Shirakawa-Go è un’ottima tappa a metà strada tra Takayama e Kanazawa, sulle Alpi giapponesi: se state progettando un viaggio in Giappone mettete in conto di fermarvi da queste parti, non ve ne pentirete.
Nel nostro caso, siamo arrivati a Shirakawa-Go da Takayama, in autobus (il mezzo più comodo): il viaggio dura circa un’ora e le corse sono piuttosto frequenti, ma vi consiglio di prenotare comunque il giorno prima direttamente alla stazione, perchè i bus si riempiono molto in fretta.

Shirakawa-Go Giappone Cabiria Magni

Con Shirakawa-Go è stato amore a prima vista per “colpa” di una foto, come ho scritto anche in questo post: vi è mai capitato di vedere un’immagine di un posto sconosciuto e, senza sapere dove si trova né come ci si arriva, di avvertire un gran desiderio di andarci? Ecco, per me è stato così.

Forse i viaggiatori “duri e puri” potrebbero storcere il naso davanti a tutto questo entusiasmo: Shirakawa-Go viene infatti spesso bollata come una località ricostruita a misura di turista, che di genuino ha mantenuto ben poco.
La notizia è che i duri e puri non hanno del tutto torto, ma non hanno neanche del tutto ragione.

gassho zukuri Shirakawa Go, Giappone, Cabiria Magni

E’ innegabile che durante il giorno i numerosi bus riversano a ogni ora orde di persone tra le vie del paese, ma è altrettanto innegabile che in questo luogo ci sia della magia; quando sono stata a Shirakawa-Go il cielo era di un azzurro che sembrava finto e i girasoli abbagliavano col colore sgargiante dei loro petali. Camminavo tra le viuzze scortate da corsi d’acqua affollati di carpe e respiravo un profumo buonissimo: quello del riso che cresce, si sentiva distintamente. Chi l’ha respirato mi può capire, e può capire perchè per me tutto il resto è passato in secondo piano.

Girasole a Shirakawa-go, Giappone, Cabiria Magni

La percezione di quello che è davvero il paese si ha salendo al belvedere, dove spaziando con lo sguardo si vedono sbucare qua e là i tetti a punta delle case gassho zukuri, che con la loro tipica forma dalle mani giunte in preghiera punteggiano i campi coltivati (o punteggiano la neve, se ci andate d’inverno); per godersi Shirakawa-Go a pieno consiglio di dormire in una di queste case: non è certo economico, anzi, ma fa tutta la differenza (nel nostro caso il costo è stato di 170€ per una notte per due persone, comprensivi di colazione e cena tradizionale).

Belvedere Shirakawa-Go, Giappone, Cabiria Magni

Dopo aver dedicato la giornata alla scoperta del paese, con la già citata visita al belvedere e una tappa in una casa museo, ci siamo rilassati all’onsen: non c’era praticamente nessuno, forse perchè con 40 gradi all’ombra le vasche di acqua fumante non sono poi così allettanti per tutti, ma meglio così. Abbiamo scelto l’onsen di Shirakawa-go perchè consente l’ingresso anche alle persone con tatuaggi, cosa non sempre possibile in Giappone (Shirakawago no Yu Hotel, potete entrare all’onsen anche se poi non dormite nella struttura. Per un approfondimento sugli onsen consiglio di leggere questo post di Patrick di Orizzonti).

Dopo l’onsen è finalmente arrivato il momento di goderci la nostra camera, dove abbiamo trovato ad aspettarci un the verde fumante con dei biscottini di riso: parrà banale (non è che pare, è banale, ma fa niente), ma in quel momento sembrava di stare in un film, uno di quelli con i colori sbiaditi dal tempo.
Nelle case tradizionali, come nei templi, la cena viene servita presto: alle 18 ce ne stavamo già con le gambe incrociate sotto il nostro tavolino imbandito di ciotole, davanti a due giapponesi reduci da un trekking che li ha resi voracissimi; giuro che non ho mai visto nessuno mangiare tutto quel riso in una volta sola, neanche in un cartone animato. Lasciando perdere il riso, una nota di merito va all’hoba miso, buonissimo: si tratta di carne (o di verdura) cotta con il miso sopra una foglia di betulla, direttamente al tavolo. Da provare, per forza.

Hoba Miso a Shirakawa-Go, Giappone, Cabiria Magni

Rientrati in camera abbiamo trovato i nostri futon srotolati sul tatami, pronti per la notte; abbiamo quindi indossato le nostre yukata, le vestaglie tradizionali, e per sancire il momento abbiamo fatto una foto da perfetti deficienti. Questa qui:

Dormire a Shirakawa-go sul tatami, Giappone, Cabiria Magni

Perché dico che vale la pena fare un’esperienza del genere e fermarsi a dormire a Shirakawa-Go? Perchè, quando poi ti svegli la mattina presto (non da pensare che la colazione sia fino alle 10, anzi) e ti metti sulla veranda a guardare fuori, ti ritrovi davanti un posto nuovo, tutto per te, che non ha niente a che vedere con quello affollato del giorno prima.
Ti viene addirittura il dubbio di esserti svegliato altrove, su un altro pianeta, fino a quando il vento ti porta il profumo del riso e capisci che sei ancora lì. E che è in quel momento che te la stai godendo davvero.

A Shirakawa-Go, Giappone, Cabiria Magni
foto di Raffaele Angelillo

 

17 pensieri riguardo “Giappone: dormire a Shirakawa-Go”

  1. Bellissimo rileggere di Shirakawago, un posto che ho amato tanto anche io. Mi sa che abbiamo pernottato nella stessa gassho-zukuri 😀 Ho adorato la loro cucina, mi sono trovata davvero bene.
    Il luogo per me è un incanto, nonostante la sua impronta fortemente turistica, mi è sembrato comunque di ritrovarmi al di fuori del tempo e dello spazio. Credo che sia uno dei luoghi del Giappone che più ho amato.

    Piace a 1 persona

  2. Che posto magnifico! Anch’io quando viaggio sono disposta a spendere un pò di più per godermi un luogo che mi ricorderò per sempre. Questo sembra davvero uscito da un film! Ricordo che mi aveva colpita allo stesso modo quando ho visto le foto sulla tua pagina fb 🙂 E comunque la vostra foto è proprio carina…ma com’è dormire per terra?? Mi dà l’idea di essere davvero scomodo, stile sacco a pelo in tenda!

    Piace a 1 persona

    1. Se chiedi a Raffaele com’è dormire per terra…ti fa passare la voglia di provare 😂 ma è un’esperienza anche quella! La penso come te, per certe esperienze non c’è prezzo, meglio farle e risparmiare su altro. Questa davvero meritava 😊

      Piace a 1 persona

Che ne dici?

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.