Quando ho messo piede a Kuala Lumpur sono rimasta a bocca aperta.
Sono arrivata in città che ormai era buio, con le luci dei grattacieli a disegnare uno skyline che non mi sarei immaginata mai: viaggiavo sul sedile posteriore di un taxi, il naso praticamente schiacciato contro il vetro, e sapete qual è stata la prima cosa che mi è venuta in mente davanti a tutta quella roba?
“Altro che New York!”