Sono partita per l’India affascinata da tutte le storie indù che di tanto in tanto mi diverto a leggere come si fa col peggiore degli Harmony, e parlo con tutto il rispetto del caso (non per gli Harmony, eh), poi è finita che mi sono ritrovata alle prese col sufismo, che fino ad un paio di mesi fa conoscevo giusto la parola.
Ajmer, folla di pellegrini all’ingresso del santuario.
L’uomo e la fotografia: questo rapporto che dura ormai da secoli.
Sono diversi gli esemplari di “bipedi macchina alla mano” che ho incontrato nel mio ultimo viaggio, ma non perdiamo tempo coi preamboli.