Prima o poi dovrò fare una “sezione tatuaggi” qui nel blog, così avrò una buona scusa per scrivere questi post: quella di oggi è infatti la storia di un altro simbolo che ho scelto di portarmi addosso, l’ultimo arrivato, per essere precisi.
Work in progress – foto di Andrea in Thailandia
Si tratta di un mandala con un fiore di loto, me lo sono fatto a Bangkok questa estate, in quello che ormai è il mitico studio di Van: la mano è la stessa che mi ha disegnato le famose cinque linee, insomma, il mio personalissimo Ha Taew.
“On appelait en effet le dieu éléphant seigneur des obstacles et celui qui règle les problèmes […] Il était aussi le protecteur divin des écrivains.”
– Shantaram
Questa mi è capitata tra le mani qualche giorno fa e così si è chiuso un cerchio.
Ha Thaew – le cinque linee
Credo che un po’ si sia intuito che ho una certa passione per i tatuaggi e che questa passione sta prendendo sempre più spazio. Fisicamente, intendo.