Ci sono posti che si fissano nell’immaginario comune come delle mete mitiche, poi uno ci va e scopre che in effetti è vero.
Spesso in realtà quello che si scopre è che non c’è un beato niente di tutto quel mitico che ci si aspettava, ma alla fine non importa più.
Che sia forse questa la vera magia? La capacità di occupare uno spazio speciale a prescindere?
Mi sono imbattuta in tre di questi posti tra il mitico e il mitologico, e credo che la mia vera fortuna sia stata quella di averli visti in tre età diverse, e qui non c’entra niente l’anagrafe.

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