Ci eravamo salutati alla frontiera con una gran voglia di arrivare: vediamo cosa ci riserva la Thailandia, quindi.
Il minivan sfreccia sulla strada ormai asfaltata dello stato del Siam: oltre che aver cambiato paese pare di aver cambiato epoca; le nostre francesi se la fanno sotto per la guida fin troppo disinibita (mettiamola così) di un Caronte in versione orientale e io mi chiedo: ma quelle lì in Cambogia chi le portava in giro?
Mah.
Ci sono dei pezzi di strada che possono mettere a dura prova i nervi, ma se la butti in caciara ci ridi sopra per una vita intera.
Non molto tempo fa ho fatto un viaggio da Milano a Marsiglia (Altertrip, parte 1 e parte 2) nel quale credevo di avere dato il meglio in quanto a sfiga e come mi sbagliavo: ancora mi mancava l’avventura tra Sihanoukville e Bangkok, che quando ho chiesto quanto ci voleva all’incirca la risposta è stata “Tra le 11 e le 18 ore”.
Eh, quando chiedi all’incirca ti prendono in parola.